Uceline
Un po' futurista e un po' surrealista, la soluzione adottata per il packaging di questo vino unico, ottenuto dal paziente e scrupoloso recupero di un vitigno dimenticato. Le lettere che compongono il nome si animano e si liberano come per spiccare il volo; le lettere in prospettiva producono un particolare effetto di spazialità e si ha la sensazione che la parola emerga dall'interno della bottiglia.
La tecnica della serigrafia diretta su vetro, è coerente con le altre bottiglie della Cascina Castlèt; trasforma la bottiglia in un oggetto fortemente evocativo, che non si può ignorare e diventa da collezione.