Goj.
Goj - Gli acini sono il mio segno.
Goj - Accarezzare le nuvole bianche.
Goj - Diventano tessere cromatiche di un mosaico.
Goj - Quante tonalità di verde.
Goj.
Goj - E gli alberi in primavera giocano tra il rosa e il candore dei frutti.
Goj - La terra svela l'ocra.

Goj

Metto allegria. Il colore è la mia forza. Gli acini il mio segno. Come palloncini azzurri che la mano di un bambino sta per liberare in cielo. Li vedrà salire senza rimpiangerli, e seguirà il volo fino a quando andranno ad accarezzare le nuvole bianche. Da lassù le colline, i tetti delle case, le strade, gli alberi diventano tessere cromatiche di un mosaico straordinario. Quante tonalità di verde ci sono in una vigna? E quanto rosso raccontano le tegole che conoscono la forza calda dell’estate e il rigore nevoso degli inverni? Il bianco di molte strade è ancora fatto di polvere che si solleva al passaggio di chi le percorre e gli alberi in primavera giocano tra il rosa e il candore dei fiori che diventeranno frutti. La terra svela l’ocra e il giallo e a saperla trovare la vena blu che ricorda il tempo remoto quando tutto era mare. Tre grandi acini per raccontare l’equilibrio del vitigno barbera, la freschezza del vino ancor giovane e la briosità che trasmette al palato. Mi piace stare in compagnia, amo la gioia che è l’essenza del mio nome. Sono Goj, metto allegria e mi piace stare con la gente allegra...