A Bricco Lu la panchina gigante che guarda l'UNESCO

A Bricco Lu la panchina gigante che guarda l'UNESCO.

Il recupero di un belvedere panoramico, la nascita di un parco naturale e il posizionamento di un’altra Panchina “fuori scala”: accadrà attorno a Bricco Lu di Costigliole d’Asti, un colle alto 310 metri sul livello del mare con una vista mozzafiato a 360° che dalle terre dell’Unesco - Monferrato, Langa e Roero - corre fino alla catena di Alpi.

Sabato 24 settembre s’inaugura la nuova Big Bench, la panchina gigante che l’imprenditrice vitivinicola Mariuccia Borio, di Cascina Castlèt, ha regalato al Comune per i 40 anni del Passum, la sua Barbera d’Asti punta d’eccellenza della cantina. La prima, sempre disegnata dall’artista americano Chris Bangle, è tra i vigneti al Castelletto, dove ha sede l’azienda.

Il Comune di Costigliole d’Asti si è occupato di pulire e sistemare il bricco per restituirlo a cittadini e turisti che visitano il posto. L’appuntamento è alle 15,30 sul sagrato della Chiesa della Madonnina per la partenza della passeggiata di 7 km organizzata da Costigliole Cultura. Per chi non ha voglia di scarpinare, il ritrovo è alle 16,30 sempre davanti alla Chiesa della Madonnina e si sale a Bricco Lu, dove s’inaugura la Panchina gigante. La Pro Loco di Costigliole offre un aperitivo con soma d’aj e uva moscato e barbera.

E intanto è arrivata una buona notizia: nascerà una riserva naturale che da Bricco Lu toccherà anche i territori di Calosso e Agliano, comprendendo il percorso del rio Bragna e il Paludo, un’oasi della Lipu dove nidificano numerose specie di uccelli.

“Grazie alla sensibilità di Mariuccia Borio – dice il sindaco Giovanni Borriero - il Comune di Costigliole d'Asti potrà completare la piena valorizzazione ambientale di uno dei punti panoramici più noti e affascinanti delle terre dell'Unesco. Possiamo finalmente inaugurarla perché abbiamo completato i lavori di installazione oltre alla posa degli arredi, della segnaletica informativa e stradale del sito. Il piazzale di Bricco Lu è da oggi accessibile solo a pedoni e ciclisti, non più ad auto e a moto”.

“Dedicheremo la panchina – annuncia la vignaiola Mariuccia Borio - alla maestra e poetessa Teresa Mastallone che scrisse la leggenda del Colle di Lu e dell'amore di Cocco e Gentucca. È l’inizio di un progetto di valorizzazione del territorio, di fare squadra con le altre anime.”

“L’oasi del Paludo e la riserva naturale del Rio Bragna sono due sogni che si realizzano – racconta Filippo Romagnolo, assessore e presidente Associazione Costigliole Cultura - Tutto nasce nel 2000, quando facemmo un Consorzio per togliere gli scarichi nel rio. L’idea di fare un parco venne a padre Giovanni Onore, entomologo, missionario e nostro concittadino che da anni salva la foresta amazzonica in Ecuador dal disboscamento. Nel 2003 venne fatto un protocollo d’intesa tra Comuni per fare una riserva naturale. L’iter è stato lungo ma finalmente ci siamo”.

La panchina è libera a tutti: tutti possono vederla, sedersi sopra e godersi il paesaggio.

L’hashtag per chi si fotografa sulla panchina è #rossopassum

Per info: Cascina Castlet 0141 966651; Filippo Romagnolo 348 1387521