Passum.
Passum - Vengo dal passato.
Passum - C'è quel segno rosso.
Passum - Rappresento la tenacia di chi ha creduto in me.
Passum - Scorciatoie facili.
Passum - Le montagne sono una corona scintillante di neve.
Passum - Lo accompagnerò dove le colline si fanno mammelle.

Passum

Vengo dal tempo passato e non temo il futuro. Per riconoscermi c’è quel segno, rosso come il mio corpo. Mi diverto ad ascoltare chi interpreta quell’icona: forse un sole, oppure un’antica lettera d’alfabeto, o un marchio di riconoscimento arcaico e misterioso. Io sono quel che sono. Rappresento la tenacia di chi ha creduto in me e nelle forza della vigna che mi fa da madre. Il poeta, da una terra lontana sotto l’Equatore, scrisse di “amare sulla tavola, quando si conversa, la luce di una bottiglia di intelligente vino”. Sono pronto ad ascoltare le parole argute degli altri. Io parlo, a chi mi sa comprendere, di fatiche e ansie, di scelte rigorose e di successi. La mia è una strada lunga. Non ho preso scorciatoie facili. Chi mi incontra si può fidare di me. Lo accompagnerò dove le colline si fanno mammelle e le montagne sono una corona scintillante di neve. Qui nasco io. Passum, denso di vita vissuta e suadente come un corteggiatore d’altri tempi. So che quando la mia bottiglia sarà vuota resterà a ricordo di parole non sprecate e di un incontro memorabile che vorremmo ripetere.

Wine Design

Passum 40

Caratterizzare la bottiglia di Passum - in occasione del suo 40mo anniversario - attraverso l’uso di colori diversi dal rosso, ha lo scopo di raccontare la personalità straordinaria e complessa di questo vino, nato dall’intuizione di Maria Borio che, per prima in Piemonte, ha riportato a nuova vita la tecnica antica dell’appassimento. Scopri di più.

Passum 40.